“Quanto pronunciato dal cantante Paki, durante la sua esibizione all’Explosive Festival che si è tenuto giovedì allo stadio Francioni di Latina è molto grave e non è in alcun modo giustificabile. Voglio esprimere la mia piena solidarietà alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine e dell’Arma dei Carabinieri e prendere, come rappresentante delle istituzioni, le distanze da quella frase intrisa d’odio e in alcun modo ironica o divertente”. Queste le dichiarazioni del Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Latina.
“Nulla togliere all’evento di per sé, che ha richiamato migliaia di giovani in centro città. E’ normale che la spregiudicatezza dell’adolescenza mal si concili, a volte, con l’ingessata maturità delle persone adulte. Come credo sia normale che molti adulti non siano riusciti a percepire la portata positiva di un evento del genere. Succede da decenni e probabilmente sarà sempre così. Così come rientra nelle dinamiche della vita l’essere a volte sopra le righe da parte degli artisti. Questo tuttavia non può tramutarsi in un lasciapassare che permette di travalicare i più basilari cardini dell’educazione e del rispetto. Mentre Paki si esibiva, infatti, donne e uomini di diverse forze dell’ordine, erano attorno allo stadio per garantire la sicurezza di tutti, anche degli artisti che si stavano esibendo. Nessuna forma di denuncia, satira, critica, anche nei confronti dell’ordine costituito, può trasformarsi in un’offesa gratuita, diretta, insensata. Questi sono comportamenti dannosi, irresponsabili, ingiustificabili, che ledono le regole fondanti del vivere in società. Mi auguro che anche gli organizzatori dell’evento prendano le distanze da tali affermazioni, in caso contrario non sarebbero in alcun modo scusabili”.