Gaeta fa il bis e si candida a “Capitale Italiana del Libro 2024”. Dopo la presentazione della candidatura a “Capitale Italiana della Cultura 2026”, per la quale si sta preparando la stesura del dossier progettuale che sarà trasmesso al Ministero e valutato da una Giuria di esperti, il Comune di Gaeta concorrerà con altre città italiane per l’assegnazione dell’ambito titolo, che ha la finalità di favorire progetti, iniziative e attività per la promozione della lettura.
Il conferimento, di durata annuale, è stato istituito con Legge 13 febbraio 2020 n. 15. La prima Capitale italiana del Libro è stata Chiari (BS), nel 2020, alla quale il Consiglio dei Ministri ha attribuito il titolo per le attività di promozione della lettura quale strumento indispensabile per sostenere la comunità. Il racconto è avvenuto attraverso i canali social dell’amministrazione comunale durante il difficile periodo del lockdown. Nel 2021, la città che prevalse nella selezione fu Vibo Valentia; l’anno seguente, invece, fu la volta di Ivrea, e, nel 2023, di Genova.
Il progetto della città a cui verrà conferito il titolo di “Capitale Italiana del Libro 2024” sarà finanziato dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore del Ministero della Cultura con 500.000 euro, erogati tramite il Centro per il libro e la lettura.