“Blocco delle produzioni e dell’export dall’Ucraina. Aumento dei costi per fertilizzanti e trasporto. Corsa agli accaparramenti da parte di colossi come la Cina. Scarsità di risorse e rischio di carestie nei Paesi meno sviluppati. Forti speculazioni dei mercati internazionali. E’ la sempre più preoccupante “guerra del grano”, i cui devastanti effetti sono stati tra gli argomenti di un incontro dell’APICES, l’Associazione Professionisti ed Imprese per la Cooperazione Economica e Sociale, presieduta dall’Avv. Massimiliano Albanese ed al quale ho avuto il piacere di partecipare. Abbiamo parlato anche dell’importanza della sovranità alimentare e della geopolitica agricola, argomenti che da sempre noi come Lega Gruppo ID promuoviamo nel dibattito di Bruxelles e Strasburgo”.
Chair speakers della serata sono stati, insieme al Presidente dell’APICES Avv. Massimiliano Albanese,il Ministro dell’Agricoltura e dell’Industria Alimentare della Moldova On. Vladimir Bolea ed il Parlamentare Europeo On. Matteo Adinolfi, membro tra l’altro dell’Intergruppo Europeo per la Legislazione Vitivinicola e dei Prodotti a Denominazione d’Origine.
“Nel mio intervento ho sottolineato l’importanza della difesa del made in Italy e dei prodotti del nostro Paese contro la concorrenza sleale di altri prodotti che si spacciano per simili. Il settore agricolo e quello agroalimentare sono sottoposti a un forte stress in questi anni, a causa prima della pandemia e poi della guerra. C’è bisogno che l’Europa dia maggiore sostegno alle produzioni agricole negli stati membri, lavorando affinché si risolvano tutte le problematiche maggiori innescate da effetti esterni”.
Lo afferma in una nota il parlamentare europeo della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi.