“Mi trovo costretto ad affrontare una vicenda che ha caratterizzato il clima politico di queste ultime settimane. Sono rammaricato soprattutto perché così si lede l’immagine di questo ente.
Andiamo con ordine e ripercorriamo quanto è avvenuto”. Con queste parole oggi il sindaco di Cisterna di Latina Valentino Mantini, durante la seduta di consiglio comunale, ha esordito nel fare chiarezza sul blitz della guardia di finanza dei giorni scorsi al palazzo comunale. Il primo cittadino ha così ricostruito il fatto: “La Guardia di Finanza su mandato della Procura della Repubblica ha fatto visita ad un ufficio di questo comune e ha chiesto di acquisire dei documenti relativi a un atto amministrativo. Non ero fisicamente presente in quei giorni in comune. L’ufficio presso il quale si è recata la Guardia di Finanza si è reso disponibile e collaborativo in un clima di estrema serenità e tranquillità. La Guardia di Finanza ha chiesto la documentazione relativa al concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di dirigente comandante del Corpo di Polizia Locale, a seguito di esposti – alcuni firmati da persone identificate, altri anonimi – che sono stati depositati presso la Procura della Repubblica. Questi sono i fatti. Così come è un fatto il parere dell’Ispettorato per la Funzione Pubblica del Dipartimento della Funzione Pubblica, presso la presidenza del Consiglio dei Ministri che – il 17 novembre scorso – si è espresso in merito a questo concorso comunicando la chiusura della verifica ispettiva senza rilievi. Lo ripeto, perché le pronunce degli organi superiori sono importanti: il 17 novembre scorso l’Ispettorato per la Funzione Pubblica del Dipartimento della Funzione Pubblica, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ci ha comunicato la chiusura della verifica ispettiva senza rilievi. Cosa vuol dire questo? Che l’Ispettorato della Funziona Pubblica ha certificato la correttezza dei parametri inseriti nel concorso che questo Ente ha bandito per andare a scegliere il dirigente comandante del Corpo della Polizia Locale. Un altro aspetto fondamentale è legato alle competenze e alle capacità professionali richieste al nuovo dirigente della Polizia Locale. Una comunità di circa 40mila abitanti come Cisterna, necessita di capacità teoriche ma anche pratiche, conoscenze normative ma anche abilità manageriali nella complessa gestione di un Corpo di Polizia Locale. Da subito. È per questo che tra i requisiti del bando – bando redatto esclusivamente dalla macchina amministrativa cui spetta per intero tale compito – è stato logico richiedere un minimo di due anni di esperienza nella dirigenza di un comando. Di fronte a queste reiterate denunce di presunte irregolarità apparse anche sugli organi di informazione, visto il clima di pesanti allusioni che vengono fatte relative a presunte violazioni di legge, privilegi, richiesta di annullamento del concorso stesso, affermo che ci troviamo di fronte non ad una legittima segnalazione di presunto reato ma davanti ad una montagna di insinuazioni che diffamano l’immagine di questo ente. Diffamano la professionalità degli uffici e dei valutatori, e tendono a creare tensione e pressioni sui lavori della commissione. Non accetto accuse di carattere e rilevanza penale. Questa amministrazione non si fa intimidire da nessuno. Questa amministrazione è certamente pronta ad intervenire qualora si ravvisi un errore formale (che in procedure complesse come un concorso sono sempre possibili), ma non accetta intimidazioni, né pressioni che possano ledere il sereno e regolare operato di valutazione della commissione valutatrice del concorso. Pertanto annuncio che stiamo vagliando di adire le vie legali a tutela della onorabilità e immagine di questo ente, della sua struttura amministrativa, dei membri della commissione esaminatrice. Perché la cittadinanza di Cisterna, come pure tutta quella degli altri nostri comuni vicini e lontani, deve essere certa che colui che risulterà vincitore di questo e degli altri concorsi durante la gestione di questa amministrazione, ne è pienamente meritevole”.