“Ricominciare in Digitale”, nella mattinata di ieri, lunedì 7 novembre, presso la sede frusinate della Camera di Commercio Frosinone Latina, l’evento di presentazione dei risultati dei bandi PID ‘Voucher digitali I 4.0’ e la premiazione del ‘Concorso di idee per la creazione di soluzioni e-commerce di tipo innovativo’.
Presenti il presidente dell’ente, Giovanni Acampora; il presidente di Informare, Azienda Speciale della Camera di Commercio, Luigi Niccolini, il consigliere camerale e vice presidente di Informare, Florindo Buffardi; il presidente Pa.L.Mer., Paolo Vigo e, in collegamento da remoto, Alessio Misuri, Area Innovazione Digitale Dintec – Consorzio per l’innovazione tecnologica. In sala gli studenti dell’Istituto Scolastico Luigi Angeloni, polo tecnico-professionale di Frosinone.
A moderare l’incontro, il giornalista Alessio Porcu che, in apertura dei lavori, ha dato la parola al presidente Acampora: “Consentire alle nostre imprese di fare Rete in digitale valorizzando le eccellenze locali con la creazione di soluzioni e-commerce innovative. Questa la mission che ci siamo prefissati e questo il motivo per il quale oggi siamo qui a premiare questa innovativa progettualità. – Ha commentato Acampora – Siamo di fronte ad uno scenario di enorme cambiamento in cui la transizione digitale rappresenta una grande opportunità per le imprese, per il nostro territorio e per l’intero Paese. Per questo, nell’ottica di mettere il tessuto imprenditoriale nella condizione si seguire questo processo, abbiamo messo in campo una manovra storica per le province di Frosinone e Latina con uno stanziamento da due milioni di euro che andrà a sommarsi ad un nuovo bando da 500mila euro che uscirà a breve. Nonostante i forti investimenti è, però, evidente il ritardo, soprattutto per le PMI; per questo, le attività dell’Ente, attraverso il PID (Punto Impresa Digitale), inserito nel Network nazionale Impresa 4.0, sono finalizzate all’accrescimento della cultura e della digitalizzazione delle imprese, con azioni di orientamento e mentoring mirate alle singole realtà aziendali. Le PMI hanno bisogno di supporto e il fattore chiave sono le competenze. Fondamentale sarà, dunque, la cooperazione tra imprese e mondo della formazione, scuole superiori, ITS e Università, per fare in modo che si instauri un concreto dialogo sui profili di cui hanno bisogno le aziende. E qui mi rivolgo anche a voi studenti – ha concluso Acampora richiamando l’attenzione dei giovani in sala – perché possiate rappresentare la risorsa preziosa che oggi manca alle nostre imprese”.