Da qualche tempo erano sulle sue tracce perché c’era il forte sospetto che dietro a quei tanti strani giri e movimenti si potesse nascondere un’attività di spaccio. E così dopo un’attenta attività di indagine da parte dei Carabinieri di Roccagorga, un 23enne del luogo è finito nei guai proprio per il reato di possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I controlli sul giovane da parte dei militari risalgono allo scorso 30 settembre. In quel frangente gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto addosso al giovane un piccola dose di sostanza stupefacente. Da qui il successivo controllo presso l’abitazione del ragazzo, dove sono stati rinvenuti circa 700 grammi di Marijuana, di cui un piccola parte già divisa in dosi (28 bustine) e tutto il materiale utile per il confezionamento. Il 23enne, d’intesa con la Procura della Repubblica di Latina con cui i militari hanno agito di concerto, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e ristretto presso le celle di sicurezza della Compagnia di Terracina, in attesa del rito direttissimo svolto nella giornata di sabato 1 ottobre. Comparso davanti al Gip sono gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, in attesa di un prossimo giudizio. La sostanza stupefacente e tutto il materiale rinvenuto nell’abitazione dagli inquirenti è stata posta sotto sequestro.