Le dichiarazioni sull’intervista alla Consigliera delegata al al Turismo, Spettacolo ed Eventi del Comune di Cisterna di Latina, Aura Contarino. Sulla riscoperta del vino, risorsa del nostro territorio
A seguito della Fiera dell’Ascensione della scorsa domenica, abbiamo voluto approfondire le riflessioni della Consigliera delegata al al Turismo, Spettacolo ed Eventi del Comune di Cisterna di Latina, Aura Contarino, intervenuta accanto al Sindaco Valentino Mantini e l’Ass.re Emiliano Cerro, nel discorso di apertura di “ritorno alla Fiera dell’Ascensione”.
La Cons. Aura Contarino:
“Tutte le risorse che il nostro territorio può mettere a disposizione sono molteplici. Riguardano diversi aspetti dei prodotti commerciali, e culturali, che s’integrano attraverso il turismo che ritengo il volano della nostra economia locale, strumento proprio per il rilanciare il nostro territorio, soprattutto dopo il periodo di pandemia.
Nel corso degli anni non è stato fatto un lavoro di rete. Una rete dove i diversi attori si uniscono per collaborare.
Questa amministrazione ha ribadito il concetto di comunità, di rete e relazioni fin da subito, esteso a livello sociale, commerciale, turistico o culturale. Si deve collaborare necessariamente per produrre attrattiva e per valorizzare il territorio.
Durante la fiera abbiamo parlato del vino, ed in relazione al bando che promuove la Confcommercio e Confagricoltura, sulle vigne autoctone del “Bellone e Cesanese”.
La nostra terra non è soltanto la terra del kiwi, ma a mio avviso deve tornare ad essere la terra anche del vino. In parte lo è già, ma la storia ci insegna che la poliedricità del territorio dal punto di vista di produzione agricole, è necessaria per il commercio e la sopravvivenza stessa. Le difficoltà del kiwi non previste, avendo altri tipi di coltivazione permettono alla nostra agricoltura di tenersi in piedi. E’ importante tornare alle radici della nostra storia, valorizzando quindi anche la cultura del vino.
Dal punto di vista agricolo, si deve valorizzare i nostri prodotti, e quindi anche il vino, valorizzando gli stessi. L’amministrazione procederà infatti alla sponsorizzazione degli stessi, mediante soprattutto eventi ad hoc, che troveranno contesti particolari, e soprattutto la cornice ideale proprio all’interno del Palazzo Caetani”.
Dobbiamo mettere a sistema tutte le eccellenze che abbiamo: Ninfa, Palazzo Caetani, il sito di Tres Trabernae creando un indotto che si riversa sulla città anche nella ristorazione e ricezione. Tutto ciò non è stato mai messo a sistema, non è semplice di sicuro, ma è di sicuro necessario per il rilancio della nostra città e territorio.”
di Valentina Spagnolo
