Invito al Consiglio Comunale per deliberare sulle linee di indirizzo relative alla realizzazione di una discarica nel territorio di Cisterna

In attesa della discussione in prossimità del 3 giugno della mozione sottoscritta dai consiglieri di minoranza, che hanno voluto invitare il Consiglio ad esprimersi, per dire “no alla discarica” sul territorio di Cisterna.

I consiglieri di minoranza: Pier Luigi Di Cori, Federica Felicetti, Marco Squicquaro (Lega), Vittorio Sambucci, Simonetta Antenucci (FdI), Federica Agostini, Gino Cece (Fi) e Antonello Merolla, nei giorni scorsi hanno  firmato ed inviato una mozione al Presidente del Consiglio comunale,  assieme al Sindaco Valentino Mantini ed al Segretario generale Graziella Cannizzaro, per chiedere espressamente che;

“Il Consiglio Comunale possa esprimersi con propria deliberazione riguardo linee di indirizzo sulla realizzazione di una discarica nel territorio del Comune di Cisterna di Latina, nello specifico, impegnando il Sindaco e l’Amministrazione Comunale alla predisposizione delle iniziative istituzionali ed amministrative volte a non permettere la realizzazione di alcun impianto di raccolta del materiale inerte residuo del trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati nel territorio del Comune di Cisterna di Latina”.

Tale richiesta, proprio al fine di scongiurare come riportato nella stessa mozione, quanto già predisposto per l’attuazione della stessa discarica dal Commissario straordinario regionale per l’emergenza rifiuti della provincia di Latina, che “ha individuato due siti nel territorio del Comune di Cisterna di Latina, per la realizzazione di un impianto di raccolta del materiale inerte residuo del trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati. Tali siti corrispondono alla località Sant’Angelo e all’ex sito industriale Goodyear, entrambi nel territorio del Comuna di Cisterna di Latina”.

Dato ciò, nella mozione promossa dall’opposizione, si è considerato come, nella relazione depositata dall’Amministrazione Provinciale di Latina presso la Regione Lazio, redatta da una commissione tecnica appositamente nominata, la cava in località Sant’Angelo è oggetto di fattori escludenti così come definiti dalla normativa del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), perché paesaggio agrario di rilevante valore.

Per quanto riguarda, invece, il sito ex Goodyear, il Comune di Cisterna si è già espresso sul sito, ed ha individuato come fattore escludente, il fatto che ricada nei pressi del centro abitato e in una zona di produzione di prodotti agricoli ed alimentari definiti ad indicazione geografica o a denominazione di origine protetta.

Lo stesso sito ex Goodyear, con delibera di Consiglio Comunale n. 70 del 30.09.2020, era altresì stato considerato come un ampliamento di area industriale, per incentivarne la riqualificazione attraverso un’iniziativa pubblica.

In attesa dunque del 3 giugno, per discutere il punto sulla questione, data contestuale del prossimo consiglio comunale.

di Valentina Spagnolo

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